2017: NASA e MIT alla ricerca di pianeti alieni simili alla Terra – NASA selects MIT-led TESS project for 2017 mission

2017: NASA e MIT alla ricerca di pianeti alieni simili alla Terra - NASA selects MIT-led TESS project for 2017 mission

La Nasa ha ufficialmente selezionato, per il lancio nel 2017, due nuove missioni spaziali dedicate rispettivamente alla ricerca di pianeti extrasolari e alle stelle di neutroni. Il primo progetto si chiamerà TESS ed è destinato a sostituire Kepler, il satellite che ha fornito e continua a fornire importanti informazioni su pianeti extrasolari agli scienziati.

Le potenti ottiche hanno permesso agli astronomi una visione senza precedenti nei sistemi multiplanetari, identificando mondi piccoli come Mercurio o grandi molte volte Giove. Keplero si è limitato a guardare in un piccolo campo di vista, che rappresenta un mero 0,28 per cento del cielo. Detto così sembra poco, ma ha osservato circa 145.000 stelle e ha fornito una quantità gigantesca di dati di transito per centinaia di pianeti extrasolari. TESS farà invece una ricerca sull’intero cielo, cercando pianeti come il nostro dove potrebbe essere possibile una presenza di vita. “L’obbiettivo sarà identificare migliaia di nuovi pianeti nei dintorni del sole, concentrandosi in particolare sui pianeti di dimensioni simili alla Terra. TESS ci darà un catalogo delle più vicine e più brillanti stelle di Sequenza Principale che ospitano pianeti extrasolari in transito”, ha aggiunto Ricker del Massachusetts Institute of Technology (MIT) Kavli Istituto di Astrofisica e la ricerca spaziale (MKI). TESS diventerà senza dubbio il punto di riferimento per la prossima generazione di cacciatori di pianeti extrasolari, rivoluzionando il nostro punto di vista sul nostro cortile cosmico ancora una volta. L’altra missione è NICER (Neutron Star Interior Composition Explorer), un osservatorio che sarà montato sulla stazione spaziale e dovrà misurare le variabilità di sorgenti cosmiche dei raggi X, per esplorare gli stati esotici della materia all’interno di stelle di neutroni, rivelare la loro struttura interna e la loro composizione superficiale. Il ricercatore principale è Keith Gendreau della NASA Goddard Space Flight Center di Greenbelt, nel Maryland. Per entrambe le missioni, l’obiettivo è il lancio nel 2017.

Fonte/Leggi tutto → Media.INAF.it

Following a three-year competition, NASA has selected the Transiting Exoplanet Survey Satellite (TESS) project at MIT for a planned launch in 2017. The space agency announced the mission — to be funded by a $200 million grant to the MIT-led team — this afternoon.

TESS team partners include the MIT Kavli Institute for Astrophysics and Space Research (MKI) and MIT Lincoln Laboratory; NASA’s Goddard Spaceflight Center; Orbital Sciences Corporation; NASA’s Ames Research Center; the Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics; The Aerospace Corporation; and the Space Telescope Science Institute. The project, led by principal investigator George Ricker, a senior research scientist at MKI, will use an array of wide-field cameras to perform an all-sky survey to discover transiting exoplanets, ranging from Earth-sized planets to gas giants, in orbit around the brightest stars in the sun’s neighborhood. An exoplanet is a planet orbiting a star other than the sun; a transiting exoplanet is one that periodically eclipses its host star. “TESS will carry out the first space-borne all-sky transit survey, covering 400 times as much sky as any previous mission,” Ricker says. “It will identify thousands of new planets in the solar neighborhood, with a special focus on planets comparable in size to the Earth.”

Source/Continue reading → web.mit.edu

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