Credit: NASA
La NASA sta riunendo esperti che coprono diversi campi scientifici per un’iniziativa senza precedenti dedicata alla ricerca di vita su pianeti al di fuori del nostro sistema solare. Il “Nexus for Exoplanet System Science”, o “NExSS”, ha come intento una migliore comprensione delle varie componenti di un esopianeta e di come le stelle intorno alle quali orbitano il pianeta e i pianeti vicini, interagiscono per sostenere la vita.
“Questo sforzo interdisciplinare collega i migliori gruppi di ricerca e fornisce un approccio sintetizzato nella ricerca di pianeti con il maggiore potenziale di segni di vita”, fa sapere Jim Green, direttore del dipartimento di Scienze Planetarie della NASA. “La caccia ai pianeti extrasolari non è solo una priorità per gli astronomi, è di grande interesse per gli scienziati planetari e per gli scienziati che si occupano di clima.” Lo studio dei pianeti extrasolari, pianeti che orbitano intorno ad altre stelle, è un campo relativamente nuovo. La scoperta del primo pianeta extrasolare intorno ad una stella come il nostro Sole risale al 1995. Dal lancio del telescopio spaziale Kepler della NASA sei anni fa, sono stati trovati più di 1.000 esopianeti, con migliaia di altri candidati in attesa di essere confermati. Gli scienziati stanno sviluppando metodiche per confermare l’abitabilità di questi mondi alla ricerca di firme biologiche o segni di vita. La chiave di questo sforzo è capire come la biologia interagisce con l’atmosfera, la geologia, gli oceani, e l’interno di un pianeta, e di come queste interazioni sono influenzate dalla stella ospite. Questo approccio “scientifico del sistema” aiuterà gli scienziati a capire meglio come cercare la vita su pianeti extrasolari. NExSS sfrutterà l’esperienza collettiva di ciascuna delle comunità scientifiche supportate dalla Science Mission Directorate della NASA:
- Scienziati che si occupano della Terra per sviluppare un approccio scientifico dei sistemi studiando il nostro pianeta.
- Scienziati planetari che applicano la scienza dei sistemi ad una grande varietà di mondi all’interno del nostro sistema solare.
- Eliofisici che aggiungono un altro strato di questo approccio della scienza dei sistemi, guardando nel dettaglio il modo in cui il Sole interagisce con i pianeti in orbita.
- Astrofisici forniscono dati sui pianeti extrasolari e sulle stelle che li ospitano per l’applicazione di questo quadro che concerne la scienza dei sistemi.
NExSS riunirà le comunità di ricerca di primo livello in una collaborazione senza precedenti, per condividere le loro prospettive, i risultati della ricerca, avvicinandosi nel perseguimento di una delle domande più profonde dell’umanità: Siamo soli? Il team aiuterà a classificare le diversità dei mondi scoperti, comprendere il potenziale in fatto di abitabilità di questi mondi e sviluppare strumenti e le tecnologie necessarie per la ricerca di vita oltre la Terra.
NASA is bringing together experts spanning a variety of scientific fields for an unprecedented initiative dedicated to the search for life on planets outside our solar system.
The Nexus for Exoplanet System Science, or “NExSS”, hopes to better understand the various components of an exoplanet, as well as how the planet stars and neighbor planets interact to support life.
“This interdisciplinary endeavor connects top research teams and provides a synthesized approach in the search for planets with the greatest potential for signs of life,” says Jim Green, NASA’s Director of Planetary Science. “The hunt for exoplanets is not only a priority for astronomers, it’s of keen interest to planetary and climate scientists as well.” The study of exoplanets – planets around other stars – is a relatively new field. The discovery of the first exoplanet around a star like our sun was made in 1995. Since the launch of NASA’s Kepler space telescope six years ago, more than 1,000 exoplanets have been found, with thousands of additional candidates waiting to be confirmed. Scientists are developing ways to confirm the habitability of these worlds and search for biosignatures, or signs of life. The key to this effort is understanding how biology interacts with the atmosphere, geology, oceans, and interior of a planet, and how these interactions are affected by the host star. This “system science” approach will help scientists better understand how to look for life on exoplanets. NExSS will tap into the collective expertise from each of the science communities supported by NASA’s Science Mission Directorate:
- Earth scientists develop a systems science approach by studying our home planet.
- Planetary scientists apply systems science to a wide variety of worlds within our solar system.
- Heliophysicists add another layer to this systems science approach, looking in detail at how the Sun interacts with orbiting planets.
- Astrophysicists provide data on the exoplanets and host stars for the application of this systems science framework.
NExSS will bring together these prominent research communities in an unprecedented collaboration, to share their perspectives, research results, and approaches in the pursuit of one of humanity’s deepest questions: Are we alone? The team will help classify the diversity of worlds being discovered, understand the potential habitability of these worlds, and develop tools and technologies needed in the search for life beyond Earth.
Source/Continue reading → NASA.gov