Tu Uomo, la vuoi sapere la verità?

Tu Uomo, la vuoi sapere la verità?

La vuoi sapere la verità?
La verità è che sei arrabbiato perchè non hai più ciò che hai perso, ciò che hai lasciato andare, o meglio, ciò che forse non hai mai avuto e la responsabilità è tua. Solo tua.

Sei arrabbiato perchè ciò che di bello hai dentro resta intrappolato, non esce, non si espande. Gli eventi sono una conseguenza, sono spesso gli effetti di pensieri, azioni, di parole dette e non dette, sono un’unica grande onda che, se per qualche ragione viene interrotta, la stessa tende a perdere vitalità, fino a sfumare. Se interferisci su quell’onda di frequenze, bloccandone il respiro, è come se cambiassi canale, la ricezione diventa difficile fino a perdere quel segnale. La consapevolezza racchiude in sè la responsabilità di interferire su quei flussi di energia, i quali restano vitali se alimentati in maniera idonea, corretta, con quella sensibilità capace di suggerire i bisogni altrui e non solo i propri.

Tu sei un essere cristallino, trasparente, prevedibile, che si muove in un moto perpetuo, sempre uguale, racchiuso in una bolla di controllo che credi possa proteggerti. No, ti sbagli. Quella bolla è trasparente, sottile, terribilmente vulnerabile: ciò che sei, si vede, si sente. La tua energia ha un colore, ma non ha sfumature. I sentimenti che provi sono nulla se li tieni per te. Ti piace essere “toccato” dalla meraviglia, ma non ne condividi le emozioni.
Prendi e non dai.

Tutto ciò diventa abbandono, solitudine e bada bene, è ciò che hai scelto.
Nessuna scusa Uomo, nessun vittimismo, suvvia, il rancore che provi è solo vittimismo, perchè hai perso, hai perso una parte di te ed è la stessa intrappolata dentro di te, persa per tuo volere. Il tuo soffrire è muto, ma inonda di rumore ed ancora una volta sei trasparente. Nulla ti fa cambiare, nemmeno l’altrui dolore a volte urlato, a volte semplicemente sussurrato o delicatamente disegnato come un acquarello. Eppure lo vedi, lo senti, ma ti tieni distante, protetto dal tuo guscio fatto di orgoglio ferito, di freddezza che scotta più di una fiamma viva sulla pelle.

Ti vedo Uomo, ti sento, il tuo silenzio e la tua indifferenza raccontano ciò che sei.
Ciò che sei diventato. Ciò che hai scelto di essere.

Vivi pure il tuo universo lontano dal mondo, vivi da dentro quella bolla di sapone, da spettatore passivo, vivi la tua esistenza così come hai sempre fatto e così nulla cambierà.

Ti sentirai ancora più intrappolato quando scoprirai che c’è chi invece quell’energia la fa esplodere come una cascata di stelle cadenti che, anche se per poco, illuminano il tuo cielo e ti toccano. Sì, ti toccano.

Ma sarai tu, chiuso e schermato nel tuo universo, a non poter toccare loro….

Deneb

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3 Responses to Tu Uomo, la vuoi sapere la verità?

  1. avatar DENEB Official © says:

    Thank you so much, Sasha, you’re great!!

  2. Pingback: You Men, you want to know the truth? by DENEB Official © « apanache

  3. avatar DENEB Official © says:

    “Puoi tenerti lontano dai dolori del mondo, sei libero di farlo e risponde alla tua natura, ma forse questa tua astensione è l’unico dolore che potresti evitare”.
    Franz Kafka

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