L’Esplorazione dello Spazio Apre Dilemmi Etici – Space Exploration Opens Ethical Dilemma

Stelle nell'ammasso NGC 2547: Giovani, calde e blu - Stars in the cluster NGC 2547: Young, Hot and Blue

In “Star Trek”, gli ufficiali della Flotta Stellare sono tenuti a prestare il giuramento di seguire la Prima Direttiva, in cui si afferma che il personale non deve interferire con lo sviluppo naturale di culture o civiltà aliene, mentre esplorano l’universo e di “andare là dove nessun uomo è mai giunto prima”. Mentre la Prima Direttiva è una regola fittizia per uno dei più popolari film di fantascienza, ci può essere qualche reale riferimento alle questioni filosofiche ed etiche che la stessa regola comporta, specialmente per quanto riguarda il futuro dell’esplorazione spaziale.

In una conferenza tenuta pochi giorni fa, Christopher Impey, un professore di astronomia dell’Università dell’Arizona, ha discusso le implicazioni sociali ed etiche correlate nell’esplorare l’universo – per esempio quelle associate con l’astrobiologia, materia specifica che si occupa della ricerca e lo studio della vita altrove nello spazio. L’argomento non è nuovo per il professor Impey, che recentemente ha lavorato come redattore al libro “L’incontro con la Vita nell’Universo:. Fondamenti etici e le implicazioni sociali dell’Astrobiologia”. “L’astrobiologia necessita e congloba una serie di profonde domande sulla natura della vita, sul ruolo della vita nell’universo e sulla nostra relazione a qualsiasi tipo di altra vita nell’universo,” ha detto lo stesso professore. Anche se non abbiamo ancora trovato la vita altrove oltre alla Terra, Impey resta convinto che tale scoperta importante accadrà presto, specie in riferimento al numero di pianeti delle dimensioni della Terra che sono stati scoperti nelle zone abitabili delle loro stelle.

In “Star Trek,” Starfleet officers are required to swear an oath to follow the Prime Directive, which states that personnel will not interfere with the natural development of alien cultures or civilizations while they explore the universe and “boldly go where no man has gone before.” While the Prime Directive is a fictional rule for one of the most popular science-fiction franchises, there may be some merit to the philosophical and ethical issues the rule brings up, especially in regards to the future of space exploration.

In a lecture given last Monday, Christopher Impey, a UA distinguished astronomy professor, discussed the social and ethical implications involved with exploring the universe — namely those associated with astrobiology, which deals with the search and study of life elsewhere in space. The subject is not new to Impey, who recently worked as an editor on the book “Encountering Life in the Universe: Ethical Foundations and Social Implications of Astrobiology.” – “Astrobiology begs a series of very profound questions about the nature of life, the role of life in the universe and our relation to any sort of life in the universe,” he said. While we haven’t found life anywhere other than Earth, Impey remains positive that such a major discovery will happen soon, due to the number of Earth-sized planets being discovered in the habitable zones of their stars.

Source/Continue reading → www.wildcat.arizona.edu

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2 Responses to L’Esplorazione dello Spazio Apre Dilemmi Etici – Space Exploration Opens Ethical Dilemma

  1. Pingback: Scienza – Protocollo Extraterrestre: Come dovrebbe interagire l’Umanità con una Civiltà Aliena? – Science – Extraterrestrial Etiquette: How Should Humanity Interact with Alien Life? | DENEB Official ©

  2. avatar Masque says:

    E` una questione molto interessante. La nostra presenza potrebbe contaminare e
    modificare l’ecosistema che si andrebbe a studiare.
    Pensa a quello che accade quando si importano specie viventi non autoctone.
    E, nel caso di un incontro con una civilta`, emergono gli stessi problemi che
    devono affrontare gli antropologi. Questo e` probabilmente cio` che piu` ha
    ispirato l’idea della prima direttiva. :)

    Immagina anche la possibilita` di colonizzare un pianeta. Si porrebbe certamente
    un problema etico: e` giusto alterare un ecosistema per permetterci di abitarlo?
    Immagino un futuro in cui dei gruppi ecologisti potrebbero manifestare per
    persuadere qualche governo terrestre a non colonizzare un dato pianeta, per
    evitare la possibile estinzione di specie del luogo. :)

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