Credit: NAOJ, SDSS, CFHT
Un team internazionale guidato da astronomi provenienti dalla Kyoto University, l’Università di Tokyo e l’Università di Oxford, ha rilasciato la sua prima versione di una mappa in 3D dell’Universo che fa parte del progetto FastSound che tiene sotto sorveglianza galassie nell’universo situate a oltre nove miliardi di anni luce di distanza.
Usando il nuova spettrografo del Subaru Telescope (FMO), la mappa in 3D elaborata dal team comprende 1.100 galassie e mostra la struttura su grande scala dell’Universo fino a 9.000 milioni di anni fa. Il progetto FastSound, uno dei programmi strategici del Subaru Telescope, ha iniziato le sue osservazioni nel marzo 2012 e continuerà fino alla primavera del 2014. Anche se sono stati condotti studi con mappe 3D dell’Universo vicino (ad esempio, la Sloan Digital Sky Survey, con una copertura fino a cinque miliardi di anni luce di distanza), il progetto FastSound si distingue per lo sviluppo di una mappa 3D dell’Universo molto più lontano, che copre la maggior del volume dell’Universo più remoto di dieci miliardi di anni luce di distanza. Il QOR del Subaru Telescope facilita l’obiettivo del progetto di rilevamento di una grande porzione di cielo. Il QOR è un potente sistema di spettroscopia a grande campo che consente la spettroscopia nel vicino infrarosso di oltre 100 oggetti alla volta; la posizione della spettrografo a fuoco primario consente eccezionalmente un ampio campo di visualizzazione, combinata con la potenza dello specchio primario del telescopio.
An international team led by astronomers from Kyoto University, the University of Tokyo and the University of Oxford has released its first version of a 3D map of the Universe from its FastSound project, which is surveying galaxies in the Universe over nine billion light years away.
Using the Subaru Telescope’s new Fiber Multi-Object Spectrograph (FMOS), the team’s 3D map includes 1,100 galaxies and shows the large-scale structure of the Universe nine billion years ago (Figure 1). The FastSound project, one of Subaru Telescope’s Strategic Programs, began its observations in March 2012 and will continue them into the spring of 2014. Although surveys with 3D maps of the Universe have been conducted on the nearby Universe (e.g., the Sloan Digital Sky Survey with coverage up to five billion light years away), the FastSound project distinguishes itself by developing a 3D map of the far-distant Universe, covering the largest volume of the Universe farther than ten billion light years away. Subaru Telescope’s FMOS facilitates the project’s goal of surveying a large portion of the sky. FMOS is a powerful wide-field spectroscopy system that enables near-infrared spectroscopy of over 100 objects at a time; the spectrograph’s location at prime focus allows an exceptionally wide field of view when combined with the light colleting power of the 8.2 m primary mirror of the telescope.
Source/Continue reading → Phys.org
