Resti di una Stella esplosa in Supernova trovati in organismi fossili marini – Remnants of supernova explosion found in ancient magnetotactic bacteria

Resti di una Stella esplosa in Supernova trovati in organismi fossili marini - Remnants of supernova explosion found in ancient magnetotactic bacteria
Credit: NASA

Già nel 2004, gli scienziati tedeschi avevano scoperto tracce di materiale espulso da una supernova che erano stati depositati in alto mare, nella crosta di manganese dell’Oceano Pacifico.

L’evento della supernova venne datato a circa 2,8 milioni di anni fa (Mya), utilizzando le stime del decadimento di ferro-60 radioisotopo. I ricercatori sono stati anche in grado di stimare la distanza della supernova interessata a 10 parsec (pc) dal nostro sole, in base alla quantità di ferro-60 depositato. Alla 14a riunione di aprile dell’American Physical Society, uno scienziato canadese, Shawn Bishop, riferì di avere trovato tracce di ferro-60 originate da una supernova nei resti fossili di un batterio comune. Con l’accurata datazione dei campioni di sedimenti in cui sono stati trovati i campioni in osservazione, Bishop sembra avere scoperto la prima firma biologica di un antico evento relativo ad una supernova e può anche essere in grado di collegarlo ad una specifica stella esplosa.

Back in 2004, German scientists discovered traces of supernova ejecta that had been deposited in the deep-sea ferromanganese crust of the pacific ocean.

They dated the supernova event to 2.8 million years ago (Mya), using estimates from the decay of iron-60 radioisotope. They were also able to estimate the distance of the supernova event to 10 parsecs (pc) from our sun, based on the amount of iron-60 deposited. At the April 14th meeting of the American Physical Society, a Canadian scientist, Shawn Bishop, reported finding traces of iron-60 of supernova origin in the fossilized remains of a common bacteria. By accurately dating the sediment cores in which the samples were found, Bishop appears to have discovered the first biological signature of an ancient supernova event, and may even be able to link it to a specific exploding star.

Source/Continue reading → phys.org

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