Nuove Molecole per Creare l’Acqua Intorno ad Una Stella – New Molecules for Creating Water Around a Star

Nuove Molecole per Creare l'Acqua Intorno ad Una Stella - New Molecules for Creating Water Around a Star

Cari amici di questo blog, torno a parlare di acqua e di stelle, anche se a dire il vero non c’è articolo fra i quasi 10.000 pubblicati che non metta in evidenza questa peculiarità e prerogativa di base: noi siamo fatti di stelle prima ancora che di acqua e gran parte dell’acqua dell’Universo è formata da un sottoprodotto derivante dalla formazione stellare. Il ciclo di vita stellare crea le basi per la vita stessa! Il legame è stretto, profondo, ci riguarda come esseri viventi a livello molecolare, ci riguarda come parte integrante di un universo di cui siamo fatti e del quale facciamo parte. E’ di fatto una realtà di cui essere consapevoli e che aiuta a “leggere” altre notizie realmente con altri occhi…
Seguitemi in questa meravigliosa avventura alla ricerca delle nostre origini,
DENEB Official ©

Utilizzando l’osservatorio spaziale Herschel dell’ESA, gli astronomi hanno scoperto che una molecola fondamentale per la creazione dell’acqua esiste nelle braci ardenti di stelle simili al Sole, nella fase morente. Quando stelle con massa medio-piccola come il nostro Sole si avvicinano alla fine della loro vita, diventano dense nane bianche.

Con questo meccanismo gettano i loro strati esterni di polvere e gas nello spazio, creando un caleidoscopio di modelli complicati noti come nebulose planetarie. Queste in realtà non hanno nulla a che fare con i pianeti, ma sono stati nominati così nel tardo 18° secolo dall’astronomo William Herschel, perché apparivano come oggetti circolari e sfocati attraverso il suo telescopio, un po ‘come i pianeti del nostro Sistema Solare. Oltre due secoli dopo, nebulose planetarie studiate con l’omonimo di William Herschel, l’osservatorio spaziale Herschel, hanno prodotto una scoperta sorprendente. Come le stupefacenti e drammatiche esplosioni di stelle in supernove, la cosiddetta morte stellare responsabile delle nebulose planetarie arricchisce anche l’ambiente interstellare locale con elementi da cui nasceranno le prossime generazioni di stelle. Mentre le supernove sono in grado di forgiare gli elementi più pesanti, le nebulose planetarie contengono una grande percentuale degli elementi più leggeri alla base della vita come il carbonio, l’azoto e l’ossigeno, prodotti dalla fusione nucleare nella stella madre. In due separati studi utilizzando l’osservatorio spaziale Herschel, gli astronomi hanno scoperto però che una molecola fondamentale per la formazione dell’acqua sembra presente anche in questo ambiente così duro, e forse dipende anche da questo fattore la sua formazione. La molecola, nota come OH+, è una combinazione a carica positiva di singoli atomi di ossigeno e idrogeno.

Using ESA’s Herschel space observatory, astronomers have discovered that a molecule vital for creating water exists in the burning embers of dying Sun-like stars. When low- to middleweight stars like our Sun approach the end of their lives, they eventually become dense, white dwarf stars.

In doing so, they cast off their outer layers of dust and gas into space, creating a kaleidoscope of intricate patterns known as planetary nebulas. These actually have nothing to do with planets, but were named in the late 18th century by astronomer William Herschel, because they appeared as fuzzy circular objects through his telescope, somewhat like the planets in our Solar System. Over two centuries later, planetary nebulas studied with William Herschel’s namesake, the Herschel space observatory, have yielded a surprising discovery. Like the dramatic supernova explosions of weightier stars, the death cries of the stars responsible for planetary nebulas also enrich the local interstellar environment with elements from which the next generations of stars are born. While supernovas are capable of forging the heaviest elements, planetary nebulas contain a large proportion of the lighter ‘elements of life’ such as carbon, nitrogen, and oxygen, made by nuclear fusion in the parent star. In two separate studies using Herschel astronomers have discovered that a molecule vital to the formation of water seems to rather like this harsh environment, and perhaps even depends upon it to form. The molecule, known as OH+, is a positively charged combination of single oxygen and hydrogen atoms.

Source/Continue reading → ESA.int

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