Credit: SDO/NASA
Aggiornamento: Tempesta di radiazioni solare attesa in scala S2.
Previsione di tempesta geomagnetica Categoria G2 – Previsione giorno per giorno: – 11 aprile: Nessuna (Inferiore a G1) 12 aprile: Nessuna (Inferiore a G1) 13 aprile: G2 (Moderata) – Potenziali Impatti: Area di impatto in primo luogo verso i poli a 55 gradi di latitudine geomagnetica. – Correnti indotte: si possono verificare oscillazioni sulla rete elettrica. Sistemi di alimentazione alle alte latitudini possono essere sensibili agli allarmi di tensione. – Veicoli spaziali: possono verificarsi irregolarità di orientamento satellitare; maggiore resistenza sui satelliti a bassa orbita terrestre è tuttavia possibile. Radio – HF (alta frequenza) La propagazione radio può svanire alle latitudini più alte. Aurore possono verificarsi partendo da New York al Wisconsin, fino allo stato di Washington.
Attività Solare – Registrato in mattinata #SolarFlare di Classe M6.5.
La sonda della NASA Solar Dynamics Observatory ha immortalato l’evento che ha rilasciato una espulsione di massa coronale (CME) dalla regione denominata AR1719 che sembra proprio diretta verso la Terra. Il NOAA segnala al momento Radio Blackouts R2 (Scala da 1 a 5) – Inoltre il NOAA notifica attenzione per condizioni di esordio di tempesta di radiazioni solari, Scala: S1 (Minore) Impatti potenziali: Radio – piccoli urti sulla propagazione radio polare HF (alta frequenza), in diminuzione a scalare a frequenze più basse.
Impatti potenziali: incrementi nella parte energetica dello spettro della radiazione solare possono indicare un aumento del rischio biologico per gli astronauti e/o passeggeri ed equipaggio in alta latitudine e in voli ad alta quota. Inoltre, le particelle energetiche possono rappresentare un rischio aumentato per tutti i sistemi satellitari suscettibili agli effetti del singolo evento. Questa informazione deve essere utilizzata unitamente alle attuali condizioni di tempesta di radiazioni solari, nel valutare l’impatto complessivo.
Restate collegati per i prossimi aggiornamenti in relazione a questa significativa esplosione solare.
Update: Warning Condition: Persistence Predicted NOAA Scale: S2 – Moderate
WATCH: Geomagnetic Storm Category G2 Predicted – Highest Storm Level Predicted by Day: – Apr 11: None (Below G1) Apr 12: None (Below G1) Apr 13: G2 (Moderate) THIS SUPERSEDES ANY/ALL PRIOR WATCHES IN EFFECT – Potential Impacts: Area of impact primarily poleward of 55 degrees Geomagnetic Latitude. – Induced Currents – Power grid fluctuations can occur. High-latitude power systems may experience voltage alarms. – Spacecraft – Satellite orientation irregularities may occur; increased drag on low Earth-orbit satellites is possible. Radio – HF (high frequency) radio propagation can fade at higher latitudes. Aurora may be seen as low as New York to Wisconsin to Washington state.
Space Weather – The magnetic field of sunspot AR1719 erupted on April 11th at 0716 UT, producing an M6-class solar flare. NASA’s Solar Dynamics Observatory recorded the explosion’s extreme ultraviolet flash. Early data from the Solar and Heliospheric Observatory show a CME emerging from the blast site. It is very likely Earth-directed. Warning Condition: Onset – Predicted NOAA Scale: S1 – Minor – Potential Impacts: Radio – Minor impacts on polar HF (high frequency) radio propagation resulting in fades at lower frequencies.
Potential Impacts: An enhancement in the energetic portion of the solar radiation spectrum may indicate increased biological risk to astronauts or passengers and crew in high latitude, high altitude flights. Additionally, energetic particles may represent an increased risk to all satellite systems susceptible to single event effects. This information should be used in conjunction with the current Solar Radiation Storm conditions when assessing overall impact.
Stay tuned for updates about this significant explosion.
Source/Continue reading → SpaceWeather.com
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