”Un essere umano è parte di un intero chiamato Universo, una parte limitata nello spazio e nel tempo. Egli sperimenta i suoi pensieri e i suoi sentimenti come qualcosa di separato dal resto: una specie di illusione ottica della coscienza. Questa illusione è una specie di prigione. Il nostro compito deve essere quello di liberare noi stessi da questa prigione attraverso l’allargamento del nostro circolo di conoscenza e di comprensione, sino a includere tutte le creature viventi e l’interezza della natura nella sua bellezza.”
“A human being is part of a whole, called by us the Universe, a part limited in time and space. He experiences himself, his thoughts and feelings, as something separated from the rest a kind of optical delusion of his consciousness. This delusion is a kind of prison for us, restricting us to our personal desires and to affection for a few persons nearest us. Our task must be to free ourselves from this prison by widening our circles of compassion to embrace all living creatures and the whole of nature in its beauty.”
Albert Einstein
Belle scarpe e bei piedini :) i piedi sono così importanti, sono le nostre “radici”.
Anch’io amo le scarpe e i tacchi alti, ma li indosso quando so di non dover camminare molto o stare molte ore in piedi, portare sempre i tacchi alti (e sottili) a lungo andare non fa bene, così come le ballerine raso terra , l’ideale, per chi non ha problemi particolari è mediare con un tacco di 2-3 cm e un plantare che non sacrifichi troppo la pianta dei nostri piedi, anche se a volte la moda suggerisce forme bellissime da vedere ma che non sono il massimo del confort…lì sta anche al nostro buon senso direi.
In termini di praticità, con zeppe e plateau esagerati si rischia anche di incappare in slogature , mentre un pochino di rialzo interno-plateau può dare confort (oltre a qualche cm in più per chi è piccolina), sono daccordo sul fatto che il tacco alto classico è più armonioso, e che piuttosto che arrancare goffamente, e prendere posture scorrette è meglio stare sotto i 10 cm, la salute prima di tutto.
La magia degli accessori…un bel design, decorazioni preziose ed ecco che anche l’abito più semplice viene valorizzato…ma come dici giustamente anche tu, il valore della persona non va spostato sull’oggetto, è bene tenerlo a mente.
“La moda, gli accessori, vanno interpretati come un evidenziatore sulle pagine di un libro: non cambia il contenuto, ma ne sottolinea i passi migliori” una frase bellissima.
Grazie*
La bellezza, la sensualità, il carisma, lo charme, sono tutti elementi che noi donne possediamo in modo unico per ognuna, ma che tutte, onestamente, cerchiamo di evidenziare con la moda e gli accessori. Ma gli accessori e ciò che noi indossiamo, prendono vita attraverso di noi, attraverso la nostra naturale allure! Si potrà pure insegnare ad una donna a camminare sui tacchi, ma se quella donna non “sente” la propria femminilità affiorare dal suo modo di porsi, su quei tacchi, apparirà esattamente come se indossasse un paio di scarponi da montagna! La consapevolezza del proprio essere femminile va quindi oltre all’apparenza.
Personalmente sono attirata da ciò che risulta “armonico”, quindi elegante: ecco perchè certa moda che imbruttisce, soprattutto in fatto si scarpe, proprio non la capisco!
“La moda, gli accessori, vanno interpretati come un evidenziatore sulle pagine di un libro: non cambia il contenuto, ma ne sottolinea i passi migliori”
Grazie a te :)